VERSAMENTO DELLA PRIMA RATA RELATIVA ALL’ANNO 2013 DELL’IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
La prima rata dell’imposta municipale propria si paga entro il 17 giugno ed è pari al 50% dell’importo ottenuto applicando le aliquote e le detrazioni deliberate dal Consiglio comunale il 29 giugno 2012 con provvedimento n. 43:
1- dello 0,86% (aliquota base), per tutti gli altri immobili non compresi tra quelli indicati successivamente;
2- dello 0,4% per l’abitazione principale e per le relative pertinenze;
3- dello 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale;
4- dell’1,06% per i fabbricati a destinazione istituti di credito, cambio e assicurazione appartenenti alla categoria catastale D5.
Diversamente rispetto a quanto era previsto lo scorso anno, l’imposta municipale propria del 2013 va versata:
– al Comune, se riguardante il possesso di abitazioni principali e relative pertinenze, fabbricati rurali ad uso strumentale, altri fabbricati diversi da quelli a uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, aree fabbricabili, terreni agricoli, immobili a uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, per la quota dell’1 per mille;
– allo Stato, se riguardante il possesso di immobili a uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, per la quota del 7,60 per mille.
Il versamento dell’imposta è effettuato mediante modello F24 disponibile presso qualsiasi ufficio postale o sportello bancario (l’utilizzo è completamente gratuito) o tramite il proprio home banking.
E’ anche possibile procedere al pagamento mediante apposito bollettino di conto corrente postale disponibile presso tutti gli uffici postali.
Per i versamenti effettuati con il modello F24 vanno indicati i seguenti codici tributo:
– 3912 – abitazione principale – quota Comune
– 3913 – fabbricati rurali ad uso strumentale – quota Comune
– 3914 – terreni – quota Comune
– 3916 – aree fabbricabili – quota Comune
– 3918 – altri fabbricati – quota Comune
– 3925 – immobili a uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – quota Stato
– 3930 – immobili a uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – incremento Comune
Il codice catastale del Comune di Concorezzo è C952.
Dal 1° gennaio di quest’anno è cambiato il moltiplicatore per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione di quelli classificati nella categoria D/5; tale moltiplicatore è stato elevato a 65, anziché a 60 come lo scorso anno.
Il pagamento del saldo andrà corrisposto entro il prossimo 16 dicembre, a conguaglio dell’imposta complessivamente dovuta per l’anno in corso, considerando le eventuali variazioni intervenute nella disciplina del tributo (aliquote e detrazioni applicabili).
Sospensione del pagamento dell’acconto di giugno 2013 per le abitazioni principali
Il recente decreto-legge 54/2013, all’articolo 1, prevede la sospensione del pagamento dell’acconto dell’IMU di giugno, con riferimento a:
– abitazioni principali,
– abitazioni assegnate ai soci delle cooperative edilizie a proprietà indivisa,
– abitazioni regolarmente assegnate dall’ALER
– fabbricati rurali strumentali,
– terreni agricoli.
Il provvedimento precisa che tratta di una misura provvisoria, nelle more di una riforma complessiva della disciplina dell’imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare. In caso di mancata adozione della riforma entro la data del 31 agosto 2013, continuerà ad applicarsi la disciplina vigente e il termine di versamento della prima rata dell’IMU per gli immobili oggetto della sospensione scadrà il 16 settembre 2013.
ALLEGATI
Circolare n. 2 del 23 maggio 2013
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