La compartecipazione all’addizionale comunale all’IRPEF è regolata dal Decreto Legislativo n. 360 del 29 agosto 1998 e successive modifiche.
ALIQUOTE a scaglioni di reddito
Con la deliberazione n. 9 del 23/03/2022 il Consiglio comunale ha esentato i redditi fino a 15.000,00 euro e ha approvato le seguenti aliquote per scaglioni di reddito annuo, a decorrere dal 1° gennaio 2022, che è stata confermata per l’anno 2023 con la deliberazione n. 11 del 9 marzo 2023:
fino a 15.000,00 euro aliquota dello 0,60%
oltre 15.000,00 euro e fino a 28.000,00 euro aliquota dello 0,65%
oltre 28.000,00 euro e fino a 50.000,00 euro aliquota dello 0,70%
oltre i 50.000,00 euro aliquota dello 0,80%
L’addizionale è dovuta al comune nel quale il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1° gennaio dell’anno cui si riferisce il pagamento dell’addizionale stessa. L’imposta è calcolata applicando l’aliquota fissata dal comune al reddito complessivo determinato ai fini IRPEF, al netto degli oneri deducibili, ed è dovuta solo se per lo stesso anno risulta dovuta l’IRPEF stessa, al netto delle detrazioni per essa riconosciute e del credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero.
SCADENZE E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il versamento è effettuato in acconto e a saldo, unitamente al saldo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
ACCONTO: è stabilito nella misura del 30% dell’addizionale ottenuta applicando l’aliquota deliberata dal Comune di Concorezzo al reddito imponibile dell’anno precedente.
Per i lavoratori dipendenti e percettori di redditi assimilati a quello di lavoratore dipendente (artt. 49-50 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917), l’acconto è determinato dal sostituto d’imposta e trattenuto nel numero massimo di nove rate a partire dal mese di marzo.
Per i possessori di redditi diversi da quelli di lavoro dipendente e assimilati, la determinazione e il pagamento dell’addizionale in acconto avviene con la dichiarazione dei redditi.
SALDO
Per i lavoratori dipendenti e i percettori di redditi assimilati a quello di lavoratore dipendente (artt. 49-50 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917), il saldo dell’addizionale è determinato dal sostituto d’imposta con le operazioni di conguaglio ed è trattenuto in un massimo undici rate a partire dal mese successivo oppure in un’unica soluzione alla cessazione del rapporto di lavoro, se antecedente alla fine del periodo d’imposta.
Per i possessori di redditi diversi da quelli di lavoro dipendente e assimilati, la determinazione e il pagamento dell’addizionale a saldo avvengono in sede di dichiarazione dei redditi.
VERSAMENTI
I versamenti sono effettuati utilizzando il modello F24.
Per i versamenti a favore del Comune di Concorezzo, il codice ente da indicare è C952.
Per i codici tributo da indicare sul modello F24, come pure per ulteriori informazioni in merito a versamento, rateazioni e sanzioni per omesso e ritardato versamento, occorre fare riferimento alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate